Secondo un nuovo articolo pubblicato su Chemical Science, un profarmaco orale sviluppato da un team di scienziati guidato dal professor Wang Binghe del Dipartimento di Chimica della Georgia State University può fornire monossido di carbonio per prevenire danni renali acuti.

Sebbene il monossido di carbonio (CO) sia tossico a dosi elevate, gli scienziati hanno scoperto che può avere effetti benefici riducendo l'infiammazione e proteggendo le cellule dai danni. Precedenti studi hanno dimostrato che il CO ha un effetto protettivo sui danni agli organi come reni, polmoni, tratto gastrointestinale e fegato. Negli ultimi cinque anni, Wang e i suoi collaboratori hanno lavorato alla progettazione di un metodo sicuro per fornire CO ai pazienti umani attraverso profarmaci composti inattivi che devono subire un processo chimico nel corpo prima di rilasciare l'agente farmacologico attivo.